Storia di un Juniperus sabina
Correva l'anno 2000, in quegli anni era ancora una mia abitudine andare nei vivai a cercare materiale per fare bonsai e per fare esperienza.
I raccoglitori di piante in quel periodo non esistevano ancora. Mi chiamò un vivaista di Pistoia, dal quale anni prima avevamo comprato ginepri old gold per fare esperienza pratica, per dirmi che avevano dei "vecchi" sabina non più commerciabili che avevano intenzione di rimuovere per fare spazio a materiali più redditizi.
Fu così che andammo e mettemmo i nastrini rossi per segnare le piante che ci piacevano di più (il difficile fu guardare sotto le grandi chiome striscianti per farsi un'idea dei pregi e difetti dei materiali che non subivano una potatura da almeno vent'anni!).
Ci dissero di ritornare per dargli il tempo di preparare le piante , ma purtroppo si verificò un inconveniente: le nostre piante, per un disguido, vennero potate e alcune di esse addirittura vendute, per cui dovemmo prendere le migliori tra quelle restanti.
Le foto seguenti vi mostreranno la storia del percorso bonsaistico di uno di quei Juniperus sabina.