Juniperus Basilisk

Ho acquistato questo Shinpaku (juniperus chinensis) nel 2004 per lavorarlo ad un workshop con il Maestro Suzuki Morio.

Il Maestro, insieme ad altri colleghi giapponesi, era stato inviato al Convegno Internazionale della scuola d'Arte Bonsai-Mr.Takagi Grand prix, Boario terme 2004. Nel 2005 l'ho reimpostato sotto la guida del Maestro Hideo Suzuki. 

All'inizio del 2008, io ed altri soci della Nippon Bonsai Sakka Kyookai Europe, siamo stati invitati a lavorare una pianta per la rivista Bonsai Art. Questo ginepro è stato usato per la mia lavorazione, in quell'occasione l'ho completamente reinterpretato. E' difficile che un bonsai mantenga la stessa forma per tutta la sua esistenza.

L'aspetto - Sin dall’inizio il punto di forza di questo ginepro era la legna secca e la piega marcata nella prima parte del tronco.
Prima della lavorazione - Il ginepro prima di essere lavorato al Workshop con Morio Suzuki al convegno della Scuola d'Arte Bonsai di Boario
Maestro Morio Suzuki - Il workshop con il Maestro Morio Suzuki
Ultimi ritocchi - L’assistente di Morio Suzuki intento negli ultimi ritocchi della mia pianta
2005 - Nel 2005 dopo un anno dalla prima impostazione, la pianta è pronta per essere rielaborata
Ottobre 2005 - Dopo la seconda impostazione con il Maestro Hideo Suzuki. L’intervento più evidente è stato quello di compattare maggiormente la pianta. Ho anche eseguito una sostituzione dell’apice. I jin (legna secca) sono molto aggressivi, forse troppo. Nonostante che la direzione del bonsai sia ben evidenziata, il jin sulla destra disturba, perché il suo movimento è contrario a tutta la composizione.
Bressanone - Sono passate due stagioni vegetative, nel 2006 la pianta è stata anche rinvasata in un vaso bonsai. Comunque c’era ancora qualcosa che non mi convinceva in questa impostazione. Porto il ginepro a Bressanone dove verrà reinterpretato di nuovo.
Cambio di direzione - La mia intenzione è di dare una nuova direzione al bonsai. Con questa inclinazione i Ten –Jin (legna secca apicale) si dirigono verso sinistra, la nuova direzione.
Nuova inclinazione - Con questa nuova inclinazione bisogna evitare assolutamente che il tronco sia troppo perpendicolare al terreno.
Jin - La vegetazione evidenzia, incorniciandoli, i jin apicali che adesso sono armoniosi tra di loro, con il tronco e la chioma
Inverno 2009 - Preparo un primo allestimento con questo Ginepro, per la rivista tedesca BONSAI ART. Per il primo allestimento ho usato uno scroll rappresentante una libellula ed un suiseki di Fabrizio Buccini, una pietra lago. Il ginepro è un'essenza che segna poco i cambi di stagione, perciò sono gli elementi d'accompagnamento che indicano la stagione, in questo caso, la pietra lago e la libellula rappresentano la stagione estiva
Pietra lago - Fabrizio Buccini
Secondo allestimento - Il secondo allestimento, invece, rappresenta la stagione invernale, ed è un tipico allestimento di bonsai Chuhin. Il bonsai d'accompagnamento è un acero palmato di 28 cm che rappresenta molto bene, con la sua ramificazione spoglia, la stagione invernale. Per aumentare la differenza di altezze e rendere l'allestimento più ritmato, ho usato per il ginepro un tavolo più alto e meno massiccio di quello usato nell'allestimento precedente. La piccola shitakusa (erba di compagnia) è una felce giapponese che in inverno acquista una colorazione ruggine, anche la shitakusa, perciò, sottolinea la stagione invernale. La shitakusa è in relazione con l'acero, l'acero e la shitakusa sono in relazione con il ginepro, Il ginepro e l'acero si guardano, le loro direzioni si congiungono, la shitakusa ha una direzione meno definita, guarda si verso l'acero ma anche verso il ginepro. Gli spazi tra i vari elementi sono tutti diversi come le profondità. I tre elementi formano un triangolo scaleno, sia nella vista frontale che in quella planimetrica
Il Basilisco - Nei bestiari e nelle leggende greche ed europee, il basilisco (greco: βασιλεύς, basileus, "re") è una creatura mitologica citata anche come "re dei serpenti", che si narra abbia il potere di uccidere con un sol sguardo diretto negli occhi. La forma sinuosa del tronco e i jin appuntiti mi hanno ispirato questo ginepro che, pur essendo di misure ridotte, 38 cm, presenta un carattere molto drammatico
Nicola "Kitora" Crivelli
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