Bonsai di pino mugo
Le due ballerine
Questo pino mugo, è entrato in mio possesso nel 2008. In un primo momento, era stata mantenuta la stessa idea della precedente impostazione, posizionando la pianta in cascata, sfruttando il tronco di destra e collocandola in una pietra di luna. Pur essendo un'impostazione interessante, ho provato ad immaginarmela diversamente per enfatizzare l'eleganza insita in quest'esemplare.
Prima operazione : Pulizia degli aghi vecchi
Come primo lavoro, è stato necessario effettuare una bella pulizia degli aghi vecchi, operazione questa dalla duplice finalità: da una parte si facilita l'applicazione del filo, dall'altra serve a stimolare l’emissione di gemme arretrate.
Il successivo step ha interessato i due tronchi (un po' troppo divergenti per l'idea che avevo in mente), ed in particolare l'eccessivo spazio tra loro. Con l’aiuto di un tirante, sono riuscito ad avvicinare i due tronchi, diminuendo la distanza tra essi.
Una volta sistemati i tronchi, ho focalizzato la mia attenzione sulla ramificazione. In primis ho piegato il primo ramo della pianta di sinistra, in modo da poter evidenziare correttamente il movimento del tronco altresì penalizzato.
Successivamente, ho avvicinato il primo ramo del tronco destro per non farlo fuoriuscire dalla silhouette che avevo immaginato. Al fine di eseguire un lavoro corretto e di preservare l'integrità di questi due importanti rami, ho avvolto gli stessi con del nastro di yuta (acquistabile nei comuni garden), ricoprendoli successivamente con dell'agglomerante per mantenerne l’umidità sottostante e per fornire ai rami un'ulteriore protezione.
Il grosso del lavoro è stato fatto, d'ora in poi solo tanto filo ed un po' di pazienza per modellare questo mugo secondo il mio progetto. Non posso nascondere che il lavoro finito mi soddisfi molto, nell'insie‐ me quest'esemplare ne ha guadagnato in armonia e gradevolezza. D'ora in avanti le “due ballerine” inizieranno il loro lungo percorso verso la maturazione.